Portale della Trasparenza

In caso di artrosi grave può essere necessario impiantare una protesi di ginocchio per consentire il recupero di un’elevata qualità di vita, con un buon recupero funzionale e la riduzione della sintomatologia dolorosa.

E’ importante sapere che esistono indicatori, elaborati dal Programma nazionale esiti (PNE) , sviluppato da AGENAS per conto del Ministero della Salute, che forniscono informazioni sul numero degli interventi e sui relativi esiti.

Per gli interventi chirurgici effettuati a cielo aperto (cioè attraverso l’apertura completa dell’articolazione per dare all’operatore la massima visione della zona da trattare) gli indicatori considerati per la protesi del ginocchio sono relativi al numero di interventi, alla riammissione ospedaliera a 30 giorni dall’intervento e alla revisione della protesi entro due anni dall’intervento.

Per gli interventi chirurgici effettuati in artroscopia (che è la procedura che consente di operare all’interno dell’articolazione del ginocchio attraverso piccole incisioni), gli indicatori considerati sono quelli relativi al numero di interventi e al reintervento entro 6 mesi.

Sia per gli interventi a cielo aperto sia per quelli in artroscopia, maggiore è il numero di prestazioni chirurgiche effettuate dalla struttura, maggiore può essere l’esperienza che vanta il personale. In particolare, la riammissione a 30 giorni dall’intervento è un indicatore della qualità della cura nel breve periodo mentre per il medio/lungo periodo gli indicatori si riferiscono alle revisioni/reinterventi a 2 anni (per quelli a cielo aperto) ed entro 6 mesi (per quelli in artroscopia). Percentuali basse di tali indicatori indicano una buona qualità delle prestazioni effettuate.

Lo strumento TrovaStrutture è stato elaborato per darti la maggior quantità di informazioni possibili e di servizi presenti nelle strutture ospedaliere pubbliche e private accreditate. Nella sezione “ Dettaglio struttura” puoi verificare, per ogni struttura trovata, la presenza dei Servizi “ Centro Trasfusionale” e del “ Servizio Rianimazione”. Sono servizi che aumentano la tempestività delle cure nel caso in cui il paziente necessiti di sangue e/o della terapia intensiva, evitando in questo modo il possibile aumento delle criticità legate agli interventi chirurgici a cui è stato sottoposto il paziente.

Il tuo medico di fiducia si farà carico del tuo problema e ti guiderà ad una scelta consapevole del percorso di cura da seguire. Contattalo per avere tutte le informazioni necessarie ai tuoi bisogni di salute.