Questa sezione ha lo scopo di fornire ai cittadini, in particolare le persone over 65 anni che spesso presentano una patologia degenerativa a carico dell’apparato muscoloscheletrico, informazioni relative alle strutture sanitarie presenti sul territorio regionale e nazionale, cui rivolgersi.
E’ importante sapere che esistono indicatori, elaborati dal Programma nazionale esiti (PNE), sviluppato da AGENAS per conto del Ministero della Salute, che forniscono informazioni sul numero degli interventi e sui relativi esiti.
Per la protesi dell’anca gli indicatori considerati sono quelli relativi al numero di interventi annui, alla percentuale di riammissione, ossia di ricovero, dopo 30 giorni dalla dimissione dall’intervento e al tasso di revisione dell’intervento entro due anni.
Maggiore è il numero di interventi chirurgici effettuati dalla struttura sanitaria, maggiore può essere l’esperienza che vanta il personale.
Le riammissioni dopo 30 giorni da una dimissione ospedaliera sono un possibile indicatore della qualità della cura a breve termine, mentre le revisioni dopo 2 anni dall’intervento quello dell’assistenza nel medio/lungo periodo.
La normativa nazionale ( che fa riferimento al Decreto Ministeriale n.70 del 2015) ha identificato la percentuale dell’1,6-1,8% come soglia per le riammissioni a 30 giorni dopo la protesi all’anca. Per quanto concerne il numero degli interventi per la patologia descritta, la normativa fa riferimento ad almeno 100 interventi l’anno.
Lo strumento TrovaStrutture è stato elaborato per darti la maggior quantità di informazioni possibili e di servizi presenti nelle strutture ospedaliere pubbliche e private accreditate. Nella sezione “ Dettaglio struttura” puoi verificare, per ogni struttura trovata, la presenza dei Servizi “ Centro Trasfusionale” e del “ Servizio Rianimazione”. Sono servizi che aumentano la tempestività delle cure nel caso in cui il paziente necessiti di sangue e/o della terapia intensiva, evitando in questo modo il possibile aumento delle criticità legate agli interventi chirurgici a cui è stato sottoposto il paziente.
Il tuo medico di fiducia si farà carico del tuo problema e ti guiderà ad una scelta consapevole del percorso di cura da seguire. Contattalo per avere tutte le informazioni necessarie ai tuoi bisogni di salute.