Rete Emergenza – Urgenza

Reti Clinico Assistenziali

Il sistema dell’emergenza urgenza opera attraverso le centrali operative 118, la rete dei mezzi di soccorso e dei punti di primo intervento e la rete ospedaliera (pronto soccorso, dea di I e II livello).

La centrale operativa 118 è preposta alla ricezione delle richieste di soccorso e all’attivazione dell’intervento più appropriato in base alla gravità e urgenza del caso. Gestisce le postazioni di elisoccorso, le ambulanze e le automediche e assicura il coordinamento di tutti gli interventi dalla chiamata fino al trasporto del paziente nell’ospedale più vicino o più idoneo alla gestione della patologia. La centrale 118 si interfaccia con la centrale del numero di emergenza unico europeo (nue) 112 , dove presente. Le regioni che hanno attivato il nue 112 al momento sono: Piemonte, Lombardia, Valle d’Aosta, Friuli Venezia Giulia, Provincia di Trento, Provincia di Bolzano, Liguria, Toscana, Marche, Umbria, Lazio, Sardegna e Sicilia. Da dicembre 2023 il nue 112 funzionerà anche in Calabria.

Il nue 112 è il numero di telefono per chiamare i servizi di emergenza in tutti gli Stati dell’Unione europea. Prevede una centrale unica di risposta (cur) alla quale confluiscono le linee 112 (carabinieri), 113 (polizia), 115 (vigili del fuoco) e 118 (emergenza sanitaria). Gli operatori della centrale, che gestiscono la prima risposta, in base all’esigenza di soccorso smistano la chiamata agli enti competenti (carabinieri, polizia, vigili del fuoco o soccorso sanitario).

Il nue 112, nelle regioni che lo hanno adottato, è fruibile anche tramite l’ app “Where ARE U” per smartphone e tablet. L’app consente di effettuare una chiamata di emergenza con l’invio automatico della localizzazione precisa del chiamante (e della sua identità se inserita nell’app) all’operatore della centrale, tramite il gps del telefono e/o la rete dati (sms). La posizione viene mostrata sul telefono. Il doppio canale di trasmissione assicura sempre l’invio della posizione. Inoltre, grazie alla funzionalità “chiamata silenziosa” (prima icona a sinistra) chi non è in condizione di parlare può contattare ugualmente il servizio di emergenza, selezionando il tipo di soccorso con appositi pulsanti. Esiste anche una modalità via chat (terza icona a destra) per le persone sorde. Quindi, sia quando il chiamante non sa dove si trova sia quando non è in grado di dirlo, attraverso l’app viene trasmessa la localizzazione precisa all’operatore della centrale, che invia la posizione alla sala operativa del servizio di soccorso richiesto (carabinieri, polizia, vigili del fuoco o soccorso sanitario).

  • centrali operative
  • “Allarme target” -Intervallo di tempo tra l’allarme e l’arrivo dei mezzi di soccorso sul target

Il pronto soccorso è la porta di accesso dell’ospedale per il trattamento delle urgenze e delle emergenze sanitarie. I pronto soccorso sono organizzati all’interno della rete ospedaliera nel sistema dell’emergenza-urgenza. La rete ospedaliera dell’emergenza si articola su tre livelli crescenti di complessità assistenziale:

  • pronto soccorso
  • dipartimento di emergenza e accettazione di I livello (dea I)
  • dipartimento di emergenza e accettazione di Il livello (dea II)

Nell’ambito di questa area, attraverso lo strumento Trova strutture, è possibile trovare le informazioni relative alla rete dell’emergenza-urgenza (centrali operative, pronto soccorso, dea I e dea II).

Nell’ambito di questa area, attraverso lo strumento Trova strutture, è possibile trovare le informazioni relative alla Rete dell’Emergenza – Urgenza (centrali operative, pronto soccorso, dea I e dea II).
Inoltre, dopo aver selezionato la struttura, è possibile visualizzare i link con gli accessi al pronto soccorso in tempo reale.

Alcune Regioni hanno creato delle app per consultare direttamente dallo smartphone l’elenco dei pronto soccorso più vicini e la rispettiva affluenza. (per es. l’app “Salute Lazio” della Regione Lazio e l’app “Salutile pronto soccorso” della Regione Lombardia).